27 marzo 2025

Giornata Mondiale del Teatro 🎭 27 Marzo 2025



Oggi si celebra la Giornata Mondiale del Teatro, ma da dove nasce tutto? E che senso viene dato a questo giorno?… ve lo racconto io…

Era il 1961, quando a Vienna, in occasione dell’International Theatre Institute (Organizzazione fondata a Praga nel 1948 dall’UNESCO), viene proposto dal finlandese Arvi Kivimaa di designare un particolare giorno dell’anno alla celebrazione dell’attività teatrale che si occupa di mantenere viva la cultura in favore del pianeta e della pace.

La prima edizione si svolse nel 1962 e venne scelta come data il 27 Marzo, giorno di apertura della stagione del Teatro Nazionale di Parigi.

Il fine di questa giornata, è quello di promuovere la cultura teatrale attraverso la visione artistica di attori, registi, drammaturghi, ecc. e di come questa può contribuire ad un messaggio di pace per il mondo ed i suoi abitanti.

Ogni anno un’eminente personalità del mondo del teatro, poi estesa anche al cinema e alla tv, scrive e pubblica un messaggio che verrà diffuso in tutto il mondo, riguardante i temi espressi sopra.

Il prima messaggio nel ‘62, venne pubblicato da Jean Cocteau, e fra gli italiani intervenuti negli anni troviamo Luchino Visconti nel 1973 e Dario Fo nel 2013.

Arrivato alla sua 63ª edizione, il World Theatre Day presenta e pubblica il messaggio di Theodoros Terzopoulos, Regista teatrale, Educatore, Autore, Fondatore e Direttore di Attis Theatre Company, Presidente del Comitato Internazionale delle Olimpiadi Teatrali.

Vi lascio il link del suo messaggio pubblicato sul sito dell’International Theatre Institute (ITI).

https://www.world-theatre-day.org/messageauthor.html

A presto M.


 

20 marzo 2025

OSTARA ✨ Equinozio di Primavera 20 Marzo 2025

 

 

In questo momento della Ruota dell’Anno si celebra l’Equinozio di Primavera e di conseguenza la rigenerazione della natura.

Con la diffusione del Cristianesimo la festa di Ostara venne assimilata alla Pasqua, in cui la data di celebrazione cade la domenica dopo la prima luna piena dall’ Equinozio, provare per credere!

Come per la maggioranza delle festività pagane molti elementi vennero inglobati in quelle cristiane, in questo caso il coniglio pasquale, simbolo di fertilità e l’uovo che fa riferimento ad un embrione primordiale.

L’Equinozio di Primavera è il periodo sacro in cui luce e tenebra sono in equilibrio ed è anche il momento in cui la vita riappare sulla terra nella sua pienezza, la natura si risveglia dal sonno invernale e in noi si accendono iniziative e progetti.

Come già detto nel post sulla Luna Piena di Aprile è il momento giusto per essere sicuri di se, per buttarsi in nuovi progetti e per avere fede che tutto quello che si ha seminato porterà i suoi frutti.

A presto M.





14 marzo 2025

LUNA PIENA DELLA SEMINA 🌝 14 Marzo 2025


 Tutta la natura è un pieno potenziale che aspetta di essere completato.
Come nello scorso Esbat (plenilunio), dobbiamo continuare a fare spazio ed eliminare il superfluo, per poter fare entrare tutto quello che c’è di nuovo e di potenzialmente bello.

È il momento di piantare i nostri semi, soprattutto quelli della creatività e dei nuovi intenti.
Questi semi dovranno essere curati e protetti, in questo modo poteranno maturare e dare buoni frutti,
la semina rappresenta infatti la responsabilità dello sviluppo del nostro potenziale.

Il seme, dal quale prende il nome questa Luna, rappresenta l’emblema della resistenza e della vitalità che non muore neanche nelle condizioni più rigide, ed è pronto a germinare appena incontra una situazione favorevole. Un detto Indiano recita:
“Il seme proviene da una pianta che non vedi più, e porta con sé quella che non vedi ancora”.
 
Non dimentichiamo che in questo momento è importante curare i legami famigliari e la casa, proprio come fanno gli uccelli che preparano il loro nido, si possono recitare delle benedizioni o semplicemente dedicare del tempo alla propria famiglia passando delle serene giornate tutti assieme.

A presto M.




7 marzo 2025

Buon Compleanno 📚 ALESSANDRO MANZONI

 


Oggi nel giorno del suo Compleanno, vi racconto qualche curiosità su l’autore che penso, tutti conosciamo e tutti abbiamo obbligatoriamente studiato a scuola già in tenera età!

Il caro Alessandro non è quello che potremo definire oggi come un tipo senza paranoie, soffriva di attacchi di panico molto forti e anche di agorafobia, per questi motivi non usciva mai da solo anche perché credeva fermamente che non in compagnia sarebbe stato ancora più vulnerabile.

Questi stati d’ansia gli procuravano spesso altri problemi come attacchi di balbuzie incontrollabili o la perenne sensazione che tutto quello che scriveva fosse imperfetto e di conseguenza arrivare a controllare e ricontrollare sia manoscritti che stampe più è più volte, delle quali faceva fare più di una versione. Del suo romanzo più famoso I promessi sposi ne vennero stampate quattro versioni diverse prima di ottenere quella che tutti conosciamo.

Tra un attacco di panico e l’altro ebbe comunque il tempo di avere dieci figli, di cui sette maschietti.

È stato uno dei pochi letterati italiani ad aver avuto l’onore di sedere in Senato, come Senatore Onorario.

Morì all’età di 88 anni, ma non per cause naturali e nemmeno per malattia, ma per i postumi di una brutta caduta all’uscita di una chiesa…che forse avesse avuto ragione ad aver così paura ad uscire di casa?

A presto M.