21 aprile 2025

Buon Compleanno 📚 CHARLOTTE BRONTË

 


Oggi festeggiamo la mi adorata Charlotte!
Vi racconto qualche curiosità su di lei, anche se ebbe un passato veramente molto triste.
Perse la madre a soli cinque anni e come se non bastasse, il padre mandò quattro delle sue figlie, Charlotte  era una di queste, in un educandato per figlie di ecclesiastici, il padre era infatti un curato di origine irlandese.

Gli anni in questa specie di collegio furono molto tristi e duri, si dice che si sia ispirata molto a questo periodo per scrivere il suo capolavoro Jane Eyre.

Iniziò a scrivere racconti e poesie quando era ancora una bambina.
I fratelli Brontë crearono anche una piccola rivista famigliare che ricordava minuziosamente quelle che allora venivano pubblicate professionalmente in tutta Inghilterra.

Ebbe innumerevoli rifiuti dagli editori, che a quanto pare oggi come allora non comprendono subito le potenzialità di chi vale davvero ahimè…fortunatamente qualcuno alla fine la pubblicò, ma non con poche difficoltà, prima fra tutte quella di essere donna, per ovviare usò per molto tempo uno pseudonimo neutro Currer Bell, lo stesso editore scoprì solo dopo un anno dalla pubblicazione del suo primo romanzo, la vera identità dell’autrice.

La bellissima casa di Charlotte a Haworth nello Yorkshire in Inghilterra, è diventata un museo e attira ogni anno migliaia di lettori da tutte le parti del mondo, è possibile vedere i manoscritti e naturalmente tutti i luoghi cari alle tre sorelle scrittrici.

Nell’attesa di riuscire a visitare anche io i luoghi che tanto hanno ispirato i suoi romanzi, mi rileggo per l’ennesima volta Jane Eyre!!!

A presto M.

13 aprile 2025

LUNA PIENA DELLE LEPRE 🌝 13 Aprile 2025

 


Detta anche delle Gemme, questa Luna rappresenta la creazione e la produzione.
Lentamente è tornato l’equilibrio tra le forze e questo fa crescere dentro di noi la voglia di sviluppare i nostri nuovi intenti.

Aprile è il mese della rinascita e del ritorno della vegetazione, e noi come la natura dobbiamo mettere al primo posto la sicurezza e la fiducia in se stessi e cercare di trarre profitto da ogni occasione che incontriamo sul nostro cammino.

In Nord America viene chiamata anche “Luna Rosa”, per via dello sbocciare dello Phlox Subulata, una pianta con dei piccoli fiori rosa, simile ad un piccolo cespuglio che colora grandi distese di terreno, in Europa viene invece associata alla Lepre che era l’animale sacro legato, secondo antiche leggende romane, alla primavera e alla fertilità.

Questo è il momento per fare il primo passo verso nuove avventure creative, lavorative e personali, ci siamo impegnati tanto curando i nostri semi e questo è finalmente il momento di iniziare a raccogliere i primi frutti con fiducia nella vita, anche perché nei mesi passati siamo cresciuti molto, abbiamo imparato molto su di noi e ora abbiamo un quadro più preciso di quello che vogliamo nella nostra vita.

A presto M.
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4 aprile 2025

IL CONTE DI MONTECRISTO 📚 Recensione



 Finalmente, dopo più di un mese, sono arrivata alla fine di questo capolavoro!!!

Coinvolgente fin dalla prima pagina “Il Conte di Montecristo”, scritto da Alexandre Dumas (padre) viene pubblicato -a puntate- negli anni che vanno dal 1844 al 1846 in Francia, e pubblicato, praticamente in contemporanea all’uscita del capitolo conclusivo, anche in Italia.

In questo romanzo che non annoia mai, pagina dopo pagina, troviamo uno spaccato della superficialità della società parigina dell’epoca rappresentata sapientemente in tutti i vizi dei personaggi negativi che incontriamo all’interno del racconto.

I personaggi, magistralmente descritti con caratteri ricchi e con molteplici sfumature, sono altresì volutamente caricaturali, si empatizza da subito con il povero Edmond, e si odiano al primo incontro tutti i personaggi antagonisti presentati attraverso i loro peggior difetti.

Dumas usa, per tutta la narrazione, un’ironia sottile tipica dei romanzi dell’epoca, e nonostante affronti il tema della vendetta e del male assoluto, rende il romanzo leggero e scorrevole, non c’è mai un’anticipazione dei fatti, ma tutto alla fine trova esattamente la sua collocazione.

In conclusiane veramente stupendo, non ci si stacca dalle pagine fino all’ultimo, e anzi si vorrebbe sapere ancora come continuano le storie dei nostri protagonisti, che ormai dopo ben 1240 pagine, sono ormai nostri cari amici…questo però devo ammettere è una cosa che mi accade quasi sempre quando la trama mi appassiona veramente tanto…e oltre al sapere come continua la vita dei protagonisti, mi lascia anche un senso di “vuoto”…a voi è mai capitato?

Se volete leggere questo libro in versione cartacea, vi consiglio l’edizione Einaudi della collana ET Classici, la traduzione è fatta benissimo, senza tagli e con tantissime note che contengono molte curiosità (io ho fatto una ricerca in merito prima di acquistarlo e devo dire che sono soddisfatta), per quanto riguarda il formato ce ne sono di migliori, più leggeri e maneggevoli, rimane di fatto un romanzo importante, definibile quindi da “comodino”e non di certo “da borsetta”, ricordatevelo!!!

A presto M.