Poiché per gli antichi il vino era una bevanda sacra, questa luna veniva associata a questa bevanda degli Dei.
Versare il vino in una coppa d’argento e prima che le celebrazioni siano finite, raccogliere l’immagine della luna riflessa era di buon auspicio.
Questa lunazione prepara all’attimo di sospensione temporale in cui le direzioni energetiche dell’anno magico si invertono.
È un ottimo periodo per mettere ordine agli squilibri che si possono essere formati dentro di noi.
Questa Luna è l’ultima in cui si celebra l’abbondanza, da ora inizia un periodo di silenzio, risaniamo il corpo e lasciamo che lo spirito abbia il sopravvento, prestiamo attenzione alla saggezza che vive dentro di noi, nutriamola, coltiviamola e accogliamola poi seguiamola ovunque ci conduca.
A presto M.
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